No, i gatti non volano!

…ovverosia: ecco perché vale la pena di non sottovalutare il rischio di caduta da finestre e balconi per i nostri amici felini.

Nella mentalità comune, spesso si tende a credere che i gatti non corrano alcun rischio se lasciati liberi di girovagare tra finestre e balconi di casa, anche senza supervisione. Il loro eccellente equilibrio e la loro innata eleganza spesso fanno credere a noi umani che non ci sia alcun pericolo se il micio passeggia impavido sulla balaustra o se dà la caccia a un insetto correndo sul balcone…Sa quello che fa, no?

Ecco, purtroppo la realtà non è così rosea.

È ormai ampiamente documentato che i gatti possono cadere eccome, sia dai balconi che dalle finestre di casa; spesso questi incidenti sono causati da un momento di ipereccitazione durante la “caccia”, magari per l’aver visto passare un uccellino o un altro gatto giù per strada, per un rumore forte che li spaventa o un balzo mal calcolato, oppure durante momenti di lotta/gioco con altri animali di casa.

La caduta da edifici, o High-Rise Syndrome in inglese, è tra le principali cause di traumi nel gatto, assieme all’investimento e al morso di altri animali: in uno studio del 2021, circa il 14% dei mici portati dal veterinario aveva subito un trauma da caduta, precipitando dal secondo piano o più di un edificio (Cojocaru et al., 2021). La maggior parte delle cadute tende ad avvenire in estate, dato che finestre e balconi restano aperti più a lungo, di notte, e a riguardare più facilmente soggetti giovani (Candela Andrade et al., 2025, pt1).

Crediti foto By Dirk Ingo Franke – Own work, CC BY 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=19812092

Le conseguenze? Beh, fortunatamente nella maggior parte dei casi non sono letali e quasi 9 gatti su 10 sopravvivono alla prima caduta, ma…non sottovalutiamole: il fatto che il micio possa cavarsela non vuol dire che cadere dal balcone sia una passeggiata! (Candela Andrade et al., 2025, pt2)

Circa la metà dei gatti caduti da finestre/balconi subisce traumi toracici, ferite e fratture al muso, shock circolatorio, fratture degli arti; si tratta di lesioni che richiedono un pronto intervento del veterinario e trattamenti medici spesso complessi, lunghi…e costosi (Andrade et al., 2025, pt2)! Curare un micio con una mandibola fratturata, le costole rotte o una zampina spezzata non è affatto banale e può rivelarsi un’esperienza difficile e provante tanto per il gatto, quanto per i suoi umani. Si tratta sicuramente di brutte esperienze che possono essere prevenute ed evitate, dunque…perché non farlo?

Esistono in commercio innumerevoli reti anticaduta per balconi e finestre, sia morbide che rigide o semirigide, che hanno anche il vantaggio di prevenire la fuga, e quindi la perdita, dell’animale; è importante però scegliere protezioni realizzate in materiali adeguatamente resistenti, meglio se in acciaio zincato. E se il fai-da-te non è proprio il vostro forte, non temete: in tutta Italia si trovano professionisti in grado di mettere in sicurezza gli spazi esterni di casa. Certo, la messa in sicurezza ha dei costi…come ogni altro aspetto legato alla vita e al benessere di un animale domestico.

Ma si tratta, a ben vedere, di un investimento per la salute e sicurezza del micio!

Fonti:

Cojocaru, Răzvan, et al. “Trauma Etiology in Dogs and Cats: A Retrospective Study of 4626 Cases.” Bulletin of the University of Agricultural Sciences & Veterinary Medicine Cluj-Napoca. Horticulture 78.2 (2021).

Candela Andrade M, Slunsky P, Nerlich A, Aguilera-Rojas M, Brunnberg L. High-rise syndrome in cats (part 1): epidemiology and risk factors. Journal of Feline Medicine and Surgery. 2025;27(5).

Candela Andrade, Mario, et al. “High-rise syndrome in cats (part 2): injury patterns and survival rate.” Journal of Feline Medicine and Surgery 27.5 (2025): 1098612X251334096.